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Taranto, cosa vedere e cosa fare

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L’estate è senza dubbio il momento ideale per esplorare i meravigliosi mari d’Italia e i suoi luoghi più incantevoli e affascinanti. Tra le destinazioni più amate dai turisti italiani e stranieri spicca una provincia pugliese nel cuore del Salento: Taranto.

Taranto, familiarmente chiamata dai suoi abitanti la Città dei due mari per la sua posizione tra il Mar Grande e il Mar Piccolo, è una delle gemme del Sud Italia.

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La città si distingue non solo per la trasparenza delle sue acque, ma anche per la ricca storia che conserva con grande cura.

Colonia Greca

Taranto, un’antica colonia greca, conserva nel suo nome (Taras) l’eredità della sua fondazione greca. Fondata dagli Spartani tra l’ottavo e il settimo secolo a.C., rappresenta l’unico insediamento spartano fuori dalla Grecia.

Per scoprire la storia della città, non si può perdere una visita al Museo Ipogeo Spartano. Questo museo, il secondo al mondo per collezioni spartane, è situato nel Borgo Antico, un’isola artificiale collegata alla penisola del Borgo Nuovo. Le quattro sale espositive ospitano reperti che raccontano la storia di Taranto fino al XVIII secolo. Ulteriori testimonianze delle civiltà greca, romana e apula si trovano nel Museo Nazionale Archeologico di Taranto, conosciuto anche come MARTA.

museo ipogeo spartano

Fondato nel 1887 nell’ex convento di San Pasquale di Baylon, il Marta è rinomato per gli Ori di Taranto, splendidi gioielli d’oro dell’epoca magnogreca. Tuttavia, il vero simbolo di Taranto e principale attrazione turistica è il maestoso Castel Sant’Angelo, noto come Castello Aragonese.

castello aragonese di taranto

Situato all’estremità del Borgo Antico, le sue origini risalgono al 916, durante il periodo bizantino. Fu poi ricostruito e ampliato nel XV secolo da Ferdinando II d’Aragona, mantenendo la sua struttura attuale. Il castello offre una vista spettacolare sul mare ed è possibile visitarlo gratuitamente. Una guida esperta accompagnerà i visitatori all’interno delle mura, mostrando la cappella rinascimentale e una vera camera di tortura.

Il Duomo di Taranto

duomo di taranto

Esplorando le strette vie ricche di bar, pub, caffetterie ed edifici universitari, si arriva al Duomo: una magnifica costruzione con una facciata barocca, all’interno della quale si trovano tre navate ornate da capitelli bizantini e romanici. Qui è possibile ammirare il Cappellone che custodisce le reliquie di San Cataldo, patrono della città. Proseguendo verso Piazza Castello, si possono vedere le uniche due colonne doriche intatte, vestigia del tempio di Poseidone.

Il Ponte Girevole

ponte girevole

Una caratteristica distintiva del Borgo Antico è il ponte di San Francesco di Paola, noto anche come ponte girevole per la sua capacità di ruotare sul proprio perno, collegando il Borgo Nuovo e sovrastando un canale navigabile. Se la storia non è il vostro interesse principale e siete qui per godervi il mare e la vita marina, non c’è niente di meglio di un’esperienza con la Jonian Dolphin Conservation, un’associazione dedicata allo studio e alla protezione dei cetacei del Mar Ionio.

Con il progetto “Sulla Rotta di Taras“, salendo a bordo di un catamarano, avrai l’opportunità di partecipare a attività di ricerca, ascoltare le vocalizzazioni dei delfini e osservarli nel loro habitat naturale. Continuando sul tema marino, un altro luogo di straordinaria bellezza a Taranto, che offre un paesaggio marittimo mozzafiato, sono le Isole Cheradi.

Le isole di San Pietro e San Paolo costituiscono un piccolo arcipelago nel golfo di Taranto. San Paolo ospita una base della Marina Militare ed è quindi inaccessibile, ma San Pietro è facilmente raggiungibile con un breve viaggio in traghetto. Chi la visita troverà un’oasi naturale incantevole, con acque cristalline, sabbia bianca e fine, e una lussureggiante vegetazione, arricchita da una vasta pineta.

Se preferite non affaticarvi troppo con i mezzi, potete optare per la suggestiva spiaggia di Tramontone, una tranquilla baia a pochi passi dal centro città. Anche se la spiaggia è di dimensioni limitate, merita una visita per godere di un mare limpido e accogliente.

Il Lungomare di Taranto

lungomare di taranto

Il Lungomare di Taranto offre una vista incantevole e affascinante, proprio come il centro storico. Al tramonto, il Mar Grande si colora di tonalità vivaci, mentre le barche dei pescatori fanno ritorno in porto dopo una lunga giornata di lavoro

taranto vista mare

Partendo da Corso dei Due Mari, si può godere della vista sul Castello Aragonese, passando accanto al Monumento al Marinaio, fino a raggiungere la Rotonda dei Marinai lungo Corso Vittorio Emanuele III. Da qui, si possono ammirare le isole di San Pietro e San Paolo, oltre alle sirene in cemento marino scolpite da Francesco Trani, posizionate sugli scogli per celebrare la leggenda di Skuma.

In Corso Vittorio Emanuele III si possono osservare i giardini pensili, che donano alla costa una bellezza e un fascino ultrasecolare. A circa metà percorso della passeggiata sul lungomare, si possono udire gli zampilli della fontana Rosa dei Venti, opera costruita dall’architetto Brunetti nel 1953.

Situata in piazza Ebalia, il suo nome deriva dalle 8 teste sistemate ai bordi del cerchio centrale, che simboleggiano gli otto venti che soffiano sul golfo di Taranto. Questa fontana possiede un fascino particolare soprattutto di notte, quando i 21 zampilli che la costituiscono, si trasformano in bellissime fasce di colori.

Località turistiche rinomate

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Campomarino
Campomarino
San Pietro in Bevagna
San Pietro in Bevagna

I litorali più belli del Golfo di Taranto sono: Marina di Ginosa, Lido Gandoli, Saturo, Campomarino e San Pietro in Bevagna; sono alcune delle spiagge che vi ipnotizzeranno per la loro bellezza e per la bellezza del mare cristallino e incontaminato.

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