Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase è una delle aree protette più incantevoli della Puglia, situata lungo la costa orientale del Salento. Istituito nel 2006, questo parco si estende su circa 3.200 ettari, dalla città di Otranto fino a Santa Maria di Leuca. Questo tratto di costa è unico per la sua ricca biodiversità, i panorami mozzafiato e il suo significato storico e culturale.
Un paesaggio di straordinaria bellezza
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca offre un equilibrio tra bellezza naturale e patrimonio storico, con una costa che alterna scogliere maestose a insenature intime, spiagge sabbiose e suggestive grotte marine. Tra le mete più iconiche c’è il Faro di Punta Palascia, il punto più orientale d’Italia, da cui è possibile ammirare albe spettacolari sul mare Adriatico.
Le imponenti scogliere calcaree emergono dal mare accogliendo una rigogliosa vegetazione mediterranea, con specie endemiche come il finocchio marino e il leccio. L’entroterra è segnato da uliveti secolari, muretti a secco e il suggestivo Bosco di Tricase, un’area verde in cui prevalgono le querce vallonee, una specie rara in Puglia.
Un santuario di biodiversità
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase è un santuario per la flora e la fauna locali. Vi crescono querce vallonee e diverse orchidee selvatiche, mentre le coste ospitano le praterie di posidonia, cruciali per l’ecosistema marino. Il parco offre rifugio a molti animali, come il falco pellegrino, la ghiandaia marina e varie specie di pipistrelli nelle grotte.
Tra i tesori sommersi spiccano le grotte marine, come la Grotta Zinzulusa e la Grotta dei Cervi, la seconda famosa per le pitture rupestri risalenti al Neolitico. Queste cavità rappresentano un patrimonio naturale e storico di inestimabile valore.
Attività ecosostenibili nel parco
Il Parco Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase è il luogo ideale per chi desidera vivere esperienze in armonia con la natura. Ecco alcune attività consigliate:
- Trekking e passeggiate: Numerosi sentieri permettono di esplorare la costa e l’entroterra, offrendo viste panoramiche spettacolari e la possibilità di immergersi nella natura incontaminata.
- Ciclismo: Gli appassionati di biciclette possono seguire percorsi che attraversano uliveti e borghi storici, scoprendo il Salento più autentico.
- Snorkeling e immersioni: Le acque limpide del parco offrono l’opportunità di esplorare fondali ricchi di biodiversità, inclusi relitti storici e praterie di posidonia.
- Birdwatching: Gli appassionati di ornitologia possono osservare numerose specie di uccelli migratori e stanziali.
Un patrimonio culturale da scoprire
Il parco non è solo natura: lungo il suo territorio si trovano numerosi luoghi di interesse storico e culturale. Tra questi spiccano le torri costiere, costruite nel XVI secolo per difendere la costa dalle incursioni saracene, e le masserie storiche, simboli dell’antica vita rurale salentina.
Da non perdere è il borgo di Tricase, con il suo pittoresco centro storico e il maestoso Quercia Vallonea, un albero secolare che è tra i più antichi della Puglia. Il fascino del parco è arricchito dalle leggende locali, che raccontano storie di pescatori, santi e misteriose creature marine.
Come visitare il parco in modo responsabile
- Rispetta la natura: Evita di raccogliere piante o disturbare gli animali. Non lasciare rifiuti e utilizza esclusivamente i sentieri segnalati.
- Scegli mezzi sostenibili: Esplora il parco a piedi o in bicicletta, per ridurre l’impatto ambientale e godere appieno della bellezza del paesaggio.
- Supporta le attività locali: Soggiorna in strutture eco-friendly e acquista prodotti tipici, come l’olio extravergine d’oliva e il vino, da produttori locali.
Un’esperienza indimenticabile
Il Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase è un’esperienza nel cuore del Salento, un incontro con la natura incontaminata e le radici storiche e culturali di una terra unica. Se ami trekking, mare o tradizioni locali, questo parco ti offrirà emozioni indimenticabili e un ricordo profondo di una Puglia autentica e sostenibile.